Giordania, Re Abdallah: "Nessun colpo di stato, la crisi è finita"

Mondo

Lo ha detto il monarca in un discorso alla tv riferendosi alla vicenda del fratellastro Hamzah. "La sfida dei giorni passati - ha detto - non è stata la più difficile né la più pericolosa per la stabilità della nostra patria ma per me la più dolorosa, perché le parti in discordia erano dentro e fuori la nostra stessa casa"

Re Abdallah di Giordania ha messo la parola fine sulla turbolenta vicenda del fratellastro, il principe Hamzah, che ha scosso il regno e la famiglia reale. In un messaggio ai giordani trasmesso in tv, il monarca ha rassicurato i propri cittadini che la crisi è passata e che il regno non è mai stato in pericolo.

Dolore e rabbia

“Niente può essere paragonato allo shock, al dolore e alla rabbia che ho sentito, come fratello, capo della famiglia hashemita e leader di questo caro popolo. La sfida dei giorni passati - ha detto il Re giordano - non è stata la più difficile né la più pericolosa per la stabilità della nostra patria ma per me la più dolorosa, perché le parti in discordia erano dentro e fuori la nostra stessa casa". "Ho deciso di affrontare la questione del principe Hamzah - ha proseguito Abdallah - nel contesto della famiglia hashemita ed ho affidato la strada a mio zio Talal. Hamzah si è impegnato davanti la famiglia di seguire la strada dei suoi antenati. Ora Hamzah è con la sua famiglia, nel suo palazzo, sotto la mia ala". 

Jordan's King Abdullah II reviews a Honor Guard during a ceremony held in Amman on May 25, 2019, to celebrate the country's 73th Independence Day. (Photo by Khalil MAZRAAWI / AFP)        (Photo credit should read KHALIL MAZRAAWI/AFP via Getty Images)

approfondimento

Giordania, sventato colpo di Stato contro il re Abdallah II

Il complotto del principe Hamzah

Re Abdallah II parla per la prima volta al Paese sul complotto orchestrato dal fratellastro, il principe Hamzah. Sabato scorso diverse persone sono state arrestate e al principe è stato ordinato di restare nella propria abitazione. L'emergenza è rientrata lunedì, grazie alla mediazione dello zio Hassan, con la dichiarazione di fedeltà al re Abdallah II firmata da Hamzah. Il destino di quest’ultimo è ancora avvolto nel mistero.  Il re si è limitato a far sapere che si trova sotto "custodia" del sovrano stesso e che è in corso "un'inchiesta" su quanto avvenuto nei giorni scorsi. "Il nostro Paese - ha detto ancora Abdallah - deve affrontare sfide economiche esacerbate dalla pandemia e siamo ben consci del peso e delle difficoltà affrontate dai nostri cittadini. Ma ci misureremo con esse e con le altre sfide, come sempre, uniti".

AMMAN, JORDAN - MAY 26: Jordan's Crown Prince Hamzeh bin al-Hussein receives Bedouin tribal leaders during a wedding launch May 26, 2004 in Amman, Jordan. The Crown Prince and Princess Noor will hold an official wedding ceremony in Amman May 27 after marrying last year.  (Photo by Salah Malkawi/Getty Images)

approfondimento

Giordania, il principe Hamzah: "Resterò fedele al re"

Mondo: I più letti